ITAVER5O – IA e Tecnologie 5G: meta-Ambienti, Dati Sintetici e Modelli Predittivi per la Didattica e l’Orientamento

by Admin

Progettare, sviluppare, validare e diffondere un modello di video- fruizione basato su ambienti interattivi Meta immersivi integrati da algoritmi di Machine Learning e modelli di analisi predittiva, alimentato da coorti di studenti sintetici, abilitato dalla tecnologia 5G e declinato al caso d’uso didattico come strumento avanzato di profilazione curricolare e comportamentale.

Costo totale del progetto: € 1.984.997,94

IA e Tecnologie 5G: meta-Ambienti, Dati Sintetici e Modelli Predittivi per la Didattica e l’Orientamento
Data di inizio: 11-10-2023
Data di fine: 10-10-2024
Sede ITD di riferimento: Genova

Descrizione e obiettivi del progetto

ITAVER5O è un progetto co-finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT)  tramite avviso pubblico del 17 marzo 2023 per la selezione di proposte progettuali di sperimentazione e ricerca applicata: “Tecnologie 5G. Progetti di sperimentazione e ricerca”. In tal senso, ITAVER5O si propone di progettare, sviluppare, validare e diffondere un modello di video-fruizione basato su ambienti interattivi Meta immersivi integrati da algoritmi di Machine Learning e modelli di analisi predittiva, alimentato da coorti di studenti sintetici, abilitato dalla tecnologia 5G e declinato al caso d’uso didattico come strumento avanzato di profilazione curricolare e comportamentale.

Obiettivi del progetto

  • O1. Validare un modello avanzato di didattica basato su tecnologia e ambienti Meta, abilitato dal 5G e teso alla interazione immersiva del discente con contenuti progettati ad hoc.
  • O2. Validare e diffondere un modello algoritmico Machine Learning di profilazione comportamentale/curricolare basato su analisi predittiva.
  • O3. Rilevare impatto abilitante e specifiche del 5G sui contenuti sviluppati.

Risultati attesi del progetto

Risultati attesi:

  • Esperienza gamificata immersiva in ambiente META.
  • Paper di ricerca in ambito Educational Technology.
  • Report su incremento QoS indotto da deployment in architettura 5G.
  • Paper tecnico-scientifico sulle reti di nuova generazione 5G e 6G.

L’approccio di ITAVER5O si basa su tre pilastri metodologici guideranno il progetto.

  1. Preparazione. Ricerca metodologica modelli e metriche di profilazione comportamentale e curricolare (WP2); Data Collection & Synthetic Data Generation per alimentazione modello (WP3).
  2. Progettazione e sviluppo. Progettazione e sviluppo modello predittivo (WP4); Progettazione esperienza ITAVER5O (WP5); Sviluppo ambienti 3D (WP6); Progettazione e sviluppo portali (WP7).
  3. Testing e rilascio. Deployment in architettura 5G/Cloud (WP8); Alpha-Testing, Fine Tuning, Debug in 5G (WP9); Rilascio di ITAVER5O, data analysis e reporting (WP10).
Responsabile:

Personale coinvolto:

Linee di ricerca:

Collaborazioni esterne:

  • Università di Roma “Tor Vergata”, Roma, Italia
  • Vodafone Italia, Milano, Italia
  • Capgemini Italia, Roma, Italia
  • Hypex, Monopoli (BA), Italia
  • SATIS Centro Clinico, Roma, Italia
  • PRODEA Group, Torino, Italia
  • Digivox, Monopoli (BA), Italia

 

 

Il progetto ITAVER5O riunisce un insieme di eccellenze tra imprese, università e centri di ricerca italiani, coinvolte nel progetto in ragione dei loro asset specialistici e del valore che apporteranno in ambito scientifico, di ricerca e di sviluppo.

Il nucleo di base del consorzio (CNR-ITD, Vodafone, Capgemini, Hypex e Prodea) è costituito dai partner del progetto DI5CIS – Didattica Interattiva e 5G: Contenuti Immersivi Sincroni già vincitore del bando “Progetto 5G audiovisivo 2022” e che dunque può contare su una forte intesa sinergica esistente tra gli enti partner. Nel contesto del progetto DI5CIS, infatti, i membri del partenariato hanno già dimostrato esperienza e capacità in diverse aree chiave che saranno fondamentali per il successo di ITAVER5O. A livello tecnologico, i partner hanno collaborato allo sviluppo e all’implementazione di soluzioni tecnologiche avanzate, tra cui ambienti digitali interattivi sincroni e game-based, applicazioni di Learning Analytics e tecnologie di rete 5G. Nel campo della ricerca e sviluppo, il partenariato ha condotto ricerche innovative in settori come l’apprendimento basato sulla tecnologia e l’analisi dei dati, un’esperienza che contribuirà alla capacità di sviluppare nuovi approcci e metodologie. La collaborazione e la gestione del progetto sono altri punti di forza, come dimostrato dal successo del progetto DI5CIS. L’efficacia nel lavorare insieme su un progetto complesso e multidisciplinare sarà fondamentale per assicurare una efficiente e tempestiva realizzazione delle attività proposte. I risultati di ricerca preliminari del progetto DI5CIS sono stati già divulgati alla comunità scientifica internazionale, nell’ambito della conferenza “eLmL 2023, The Fifteenth International Conference on Mobile, Hybrid, and On-line Learning”1. Inoltre, i risultati finali del progetto DI5CIS saranno presentati ad ottobre 2023 in un evento ad hoc (conferenza con annesso laboratorio interattivo) che si terrà a Roma, presso la sede centrale del CNR, nel contesto degli eventi organizzati per festeggiare il Centenario CNR2. Nell’ambito della proposta di progetto ITAVER5O, il consorzio del progetto DI5CIS si arricchisce di ulteriore valore grazie alla presenza dell’Università di Roma “Tor Vergata”, di un Centro Clinico di Ricerca e Terapia in ambito psicologico/psichiatrico di derivazione universitaria (SATIS) e di una multimedia company specializzata nella creazione di colonne sonore e contenuti audiovisivi a forte impatto comunicativo (Digivox e il prof. Schettini, docente de “La fisica che ci piace”3, con un seguito di circa 2 milioni di follower sui social). La partecipazione di questi nuovi tre soggetti arricchisce notevolmente il partenariato:

  • ●  l’Università Tor Vergata, attraverso il coinvolgimento del gruppo di ricerca del Prof. Occhipinti e del Laboratorio Arte e Tecnologia (LAT)4, contribuirà in modo significativo alla realizzazione del progetto. In primo luogo, l’estrazione letteraria e artistica degli accademici coinvolti permetterà di produrre e validare contenuti all’interno del sistema ERC 1 – Scienze Sociali e Umanistiche. Inoltre, il team ha una profonda comprensione di come unire l’arte e la tecnologia per creare esperienze pedagogicamente valide. L’approccio del LAT faciliterà l’interazione degli studenti con ITAVER5O, permettendo al sistema di raccogliere dati accurati su competenze e propensioni degli studenti. Infine, l’Università Tor Vergata avrà un ruolo strategico nel coinvolgimento degli studenti, un elemento chiave per lo sviluppo e l’attuazione di ITAVER5O. Essa potrà infatti fungere da ponte tra il progetto e la popolazione studentesca, facilitando la diffusione di ITAVER5O e incentivando la partecipazione degli studenti. Inoltre, l’Università potrà integrare ITAVER5O nei suoi programmi di orientamento, garantendo che un numero elevato di studenti sperimenti il sistema e contribuisca al suo perfezionamento.